Una donna ebrea corre seminuda, in abiti strappati, in una strada di Lviv, Ucraina, durante l'occupazione nazista:

 Una donna ebrea corre seminuda, in abiti strappati, in una strada di Lviv, Ucraina, durante l'occupazione nazista:

I ragazzi ucraini inseguono la signora con bastoni e pietre. L'occupazione nazista di Lviv è considerata una delle più grandi barbarie commesse durante la seconda guerra mondiale.

I nazisti, quando occupavano l'Ucraina, contavano sull'aiuto di parte della popolazione e della polizia ucraina per umiliare e uccidere circa 120 mila ebrei, 4 mila in soli tre giorni.

Oltre agli omicidi di massa, le donne venivano spogliate e umiliate in pubblico. Ci fu un massacro di insegnanti nella regione, 45 insegnanti e le loro famiglie furono uccisi durante i primi giorni dell'invasione tedesca.